martedì 19 gennaio 2021

Sonetto classista di Toti, Moratti e Boralevi

 Sonetto classista di Toti, Moratti e Boralevi


Un dì si palesò un pensiero truce:

al virus non siam tutti così inclini!

Tenete i vecchi tra i loro confini,

si muore tra chi ormai più non produce.


Questo ragionamento si traduce

nel riservare maggiori vaccini

ai benestanti: ché i loro destini

son già del bel Paese l’alta luce.


Si pone giustamente la domanda

a chi saranno elargiti i favori,

se solo il patrimonio si rispetta:


a chi possiede aziende o le comanda,

a innumerevoli ignoti evasori,

o a ricchi fattorini in bicicletta?

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