martedì 9 febbraio 2010

Genesi: il Diluvio 02

Partì Noè coi suoi tre figli giovani e forti
per riuscire a salvarsi dal grande pantano;
sconsolato fu Cam, con piglio keynesiano
a dir “nel lungo periodo saremo tutti morti”

A lungo navigarono tra i flutti e la bora
cantando al ritmo di pianola e grancassa
tanto che la canzon “come il tempo passa”
Iafet diceva sempre “Sem, suonala ancora”

Noè smaniava: “piove, governo ladro!”
così Dio disse “basta, per ora almeno”.
Fece pur spuntare un bell’arcobaleno
che pose termine all’infinito soqquadro.

Alla fine di quell’universale subbuglio
la barca si posò sull’Ararat, al secco.
Tornò la colomba con l’ulivo nel becco:
era il diciassette del mese di luglio.