lunedì 27 giugno 2011

Il meteorite

L'asteroide 2011md impatta con la Terra, distruggendo completamente Città del Vaticano. In queste ore concitate ecco le prime reazioni dal mondo della politica, della cultura e della scienza (una volta appurato che non è stato Pisapia).

Si tratta oggettivamente di una punizione divina nei confronti di quanti, in Vaticano, avevano sollevato perplessità sulla mia interpretazione dello tsunami che ha colpito il Giappone. Dio vede. E provvede.
(Enrico De Mattei, vicepresidente del CNR)

Meteorite? Noi di Voyager pensiamo di no. Si è trattato dell'anticipo della profezia Maya secondo la quale Isaac Newton e l'uomo falena avrebbero calcolato separatamente un evento di tale portata, basandosi su quanto dicevano i Templari guardando le scie chimiche. I cerchi nel grano di Frascati lo avevano del resto segnalato da tempo: la massoneria aliena è ancora potente dentro alla grande piramide di Giza.
(Roberto Giacobbo)

Chiediamo al governo, in nome delle radici cristiane dell'Italia, e vista l'emergenza della ricostruzione, un aumento della quota di gettito fiscale spettante alla Chiesa Cattolica, che dovrebbe pertanto passare dall'otto per mille al settanta per cento, in biglietti non segnati e di piccolo taglio.
(Card. Angelo Bagnasco, segretario della CEI, dal suo bunker privato)

- Qua bisogna partire in quarta per la ricostruzione, oh, non è che c'è un meteorite al giorno!
- Io ridevo stamattina dentro al letto...
(due imprenditori edili, intercettati)

...non esiste... Dio non esis...
(Joseph Alois Ratzinger, mezzo sepolto dalle macerie, prima di esalare l'ultimo respiro)

Qualcosa mi dice che dovrò tornare a occuparmi di logica.
(Piergiorgio Odifreddi, osservando le rovine fumanti)

È un segno che i crociati e i loro alleati non possono ignorare. Sia fatta la volontà di Allah.
(Ayman al-Zawahiri, nuovo capo di Al Qaeda)

Ehi! io avevo chiesto Gerusalemme, non Roma.
(Mahmud Ahmadinejad, presidente dell'Iran, dopo aver letto le dichiarazioni di al-Zawahiri)

Il meteorite? sì, lo conosco.
(Luigi Bisignani)