venerdì 5 marzo 2021

Sonetto sanremese

 Una canzone nel vuoto

(sonetto sanremese 2021)


Un suono, da se stesso in sé sospinto,

incoccia, dritte e storte, le sue note

e vola poi tra le bocche: devote

al tempo mai cambiato e sempre estinto,


in questo immarcescibile recinto

delle parole vicine e remote,

e delle orecchie e delle sedie vuote,

e sembra vero ancora, e quindi finto.


E canta già dal buco del proscenio,

e prende il vuoto e tutto lo perfora,

s’infiora, danza, poi sveste la quiete,


e canta: come l’urlo senza genio,

come la nenia che vive e rincuora,

come il racconto che dice e ripete.


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