lunedì 5 settembre 2016

Vacanze estive 2016

Sonetto sull'Imodium 
(Avignone, 25.08.2016)

Crampi penosi che quasi son doglie,
chi vi lenisce, placando l'affanno?
Carta che rotola, l'acque ed il panno;
chi dalla tazza, si spera, mi toglie?
Mentre s'accascian, mortali, le spoglie,
prone a mirar l'intestin e il suo danno,
ecco il rimedio che i chimici fanno:
suggo compressa che in bocca si scioglie.
O, cloridrato di loperamide,
oppioidi ti si legan recettori,
enterico ti batti a mia ragione!
Sopisci questo spasmo, che m'uccide
al cesso confinando i miei tremori:
cattività novella d'Avignone.


Sonetto ottimista sulla flora intestinale
(Levanto, SP, 29.08.2016)

Matrice di tal morbo non fu nota,
tormento di batterio oppur virale,
che fe' con smottamento intestinale
la pugna dell'umano microbiota.
Ahi ventre, che si squassa e poi s'arrota,
incerto nel guarire dal suo male!
Gli ho dato medicine e quanto vale
d'integrator congerie, ed ei si svuota!
Procella più modesta gli compete,
disbiosi che fu cruda s'ammansisce,
ancor però s'angustiano i batteri
malfermi nella lotta per la quiete;
sperando che, qual vita progredisce,
domani qui si soffra men che ieri.

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