mercoledì 11 maggio 2016

Proust in un sonetto

Riassunto

Andavo a letto presto nella sera
quand'ero bimbo e mamma non baciavo.
Venni a Combray, vidi Swann e pensavo
al gusto di madeleines, Gilberte la fiera

e a quell'ambita, mai fatta crociera
che volli per Venezia. Quindi andavo
da ragazzo a Balbec, e v'incontravo
fanciulle in fiore e una vita leggera.

Muore la nonna, io pur m'invaghisco
della duchessa, Guermantes m'attanaglia.
Ecco Charlus e chi l'ha posseduto.

Muore Albertine, già non m'intestardisco
più con la Berma, il ricordo si scaglia
alla ricerca del tempo perduto.

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