Riassunto
Andavo a letto presto nella sera
quand'ero bimbo e mamma non baciavo.
Venni a Combray, vidi Swann e pensavo
al gusto di madeleines, Gilberte la fiera
e a quell'ambita, mai fatta crociera
che volli per Venezia. Quindi andavo
da ragazzo a Balbec, e v'incontravo
fanciulle in fiore e una vita leggera.
Muore la nonna, io pur m'invaghisco
della duchessa, Guermantes m'attanaglia.
Ecco Charlus e chi l'ha posseduto.
Muore Albertine, già non m'intestardisco
più con la Berma, il ricordo si scaglia
alla ricerca del tempo perduto.
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