venerdì 29 gennaio 2010

"Quando dico niente, o è niente, o è cosa che non posso dire"

Perché sorrido? Mi faccio coraggio
e qui vi parlo di grandi emozioni.
Colpisco di sponda, ed uso Manzoni,
ma non per citare il cinque maggio.

Mi basta un'opera, giuro, una sola
e voi capirete di che sto tacendo;
perciò dico che andiamo escludendo
sia l'Adelchi che il Conte di Carmagnola.

Un poco di enigmi vi siete stancati?
E' un gioco! Ma quello che capita a me
è lieto; e quindi del Manzoni non è
nemmeno In morte di Carlo Imbonati.

Riuscirò a placare le vostre brame
oppure vi lascerò sul chi vive
se dico che il libro che ci descrive
non è La storia della colonna infame?

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