mercoledì 12 gennaio 2022

Una sera al Quirinale

Una sera al Quirinale

"Io non esco."
"Ma come non esce..."
"No. Io non esco. Resto qui."
"Ma la prassi istituzionale e il dettato costituzionale..."
"La prassi istituzionale e il dettato costituzionale una beata minchia."
"Presidente! Sta trascendendo!"
"Trascendo. Anzi, Giovanni, passami l'elmetto."
"L'elmetto, Presidente?"
"Come Salvador Allende. Io resto qui."
"Ma Presidente, il Parlamento in rappresentanza del popolo sovrano..."
"Non importa."
"Ma lei è un costituzionalista!"
"Pazienza."
"Presidente! Lei stesso aveva detto di non volere un secondo mandato..."
"Giovanni! Lo senti il mondo, là fuori, che ride e che s'indigna? Io resto qui."
"Presidente, ha ragione, ma non possiamo impedire al nuovo capo dello stato di..."
"Capo dello Stato! Berlusconi! No, no. C'è un limite a tutto. Io non mi muovo di qui."
"Presidente, lasci almeno che... oh, suonano il campanello. Vado."
...
"Posso?"
"Prego, si accomodi."
...
"Ah, quanti ricordi! Oh, Sergio, buonasera."
"Giorgio, carissimo. Come mai da queste parti?"
"Sai, passavo di qui e stavo pensando a un terzo mandato. O a finire il secondo, che tanto è durato poco."
"Ah ma bene, bene. Accomodati, ci faremo compagnia. Giovanni, c'è del caffè per il mio amico Giorgio?"
"Certo, Presidente. O Presidenti. Presidenti emeriti. Come devo dire?"
"Come pref... oh, ma cosa sono questi spifferi? Qualcuno ha lasciato aperta una finestra?"
"Vado a controllare, Presidente. E Presidente. Con permesso."
...
"Guarda, Sergio. Sembra di vivere in un sogno. Saranno veramente degli spettri?"
"Non saprei dire, Giorgio: certo, se pure tu che non sei un uomo di fede ti lasci affascinare dal soprannaturale..."
"Da quando hanno eletto quello lì potrei credere a qualsiasi cosa. Ma... aspetta, gli spettri vogliono parlare."
...
"Buonasera, Presidente."
"E Presidente."
"Buonasera."
"Siamo venuti qui, io Carlo Azeglio e il mio amico Sandro, perché ci stavamo rivoltando nella tomba, e..."
"Mazze e pietre! L'ho sempre detto! Certi figuri vanno cacciati con mazze e pietre!"
"Sandro, quella delle mazze e delle pietre è una bufala su di te che girava su internet. Non l'hai detto davvero."
"Una bufala. Perché, cosa c'è rimasto di reale? È reale tutto questo? Berlusconi presidente della repubblica? Stava anche questo nel Piano rinascita?"
...
"Uè figa, cum'è che è chiusa la porta? Permesso? Permesso?"
...
"Il chiavistello!"
"Noi non ci muoviamo di qui, vero? Giorgio?"
"No, Sergio. Adda passa ' a nuttata. Non ci muoviamo. Sandro? Carlo Azeglio?"
"Sempre qui."
"Sempre."

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