giovedì 29 ottobre 2020

Sonetto sugli aumenti subdoli e repentini delle curve esponenziali

 Sonetto sugli aumenti subdoli e repentini delle curve esponenziali


Esponenziale che sorgi di fronte

a noi strisciando piana nell'inizio;

e poi esplodi, quasi senza indizio,

lasciando velocissime l’impronte


verso infiniti mostruosi! Simbionte

di crescita che s'alza a dar supplizio,

com'è che mostri intatto questo vizio

di fare turba nel cuore di Conte?


Tu subdola, vigliacca e repentina,

potresti mica avvertirlo con grazia?

Ché quello guarda e s'indigna, irrequieto,


del tuo salire già sull'erta china,

sorpreso del tuo essere mai sazia,

e poi gli viene da fare un decreto.

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