lunedì 20 luglio 2020

Sonetto dell'appendice vermiforme

Sonetto dalle rime difficili sulla mia testè eseguita ecografia addominale di controllo
La subdola appendice vermiforme
che un giorno, ingrossata ed infingarda,
si fe' mostrare all'occhio che la guarda
stizzosa, tumescente e quasi enorme,
seppur non tanto uscita dalle norme
da fare sì che un colpo d'alabarda
potesse pur mozzarla, all'ora tarda
di oggi infine risulta che dorme.
Quel tubicino crudo, cieco e zotico
s'è dunque ben sfinato e non lo vede
la sonda dell'ecografo; nel mentre,
colpito da più giorni d'antibiotico,
si sfiamma, s'addomestica e recede,
non più causando coliche nel ventre.

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